Cira Stefanelli – Direttore ICF
L’incontro tra la pittrice Rossana Tonelli e l’Istituto Centrale di Formazione
L’esposizione delle opere della pittrice Rossana Tonelli in questo Istituto, oltre all’incontro con la generosità e la sensibilità di un’artista nei confronti del mondo della devianza minorile, assume il significato , per noi che ci occupiamo di formazione del personale, di interrogare l’arte nella formazione.
Ritengo, infatti, che una forma espressiva quale la pittura ci possa offrire sollecitazioni e aprire a diverse prospettive su come avvicinarci alla conoscenza del mondo della devianza minorile e, nel contempo, sugli orientamenti formativi da proporre agli operatori che svolgono il compito dell’educare giovani che hanno commesso reati.
In ogni opera artistica ritroviamo una attenta e scrupolosa applicazione della tecnica che, nel fondersi con la ricerca dello spirito, ci apre a visioni delle cose oltre le cose. Questo andare oltre ciò che appare alla vista ritengo possa essere l’atteggiamento con il quale noi operatori sociali dobbiamo avvicinarci alla conoscenza della devianza per comprenderne il senso al di là dei meri significati.
L’arte ci sollecita, quindi, ad avvicinarci alla conoscenza della vita, dell’agire deviante attraverso la frequentazione dei sensi dove la tecnica, pur così necessaria nella specificità di ogni operato, si pone solo come strumento in una ricerca inesauribile.
Ed ancora l’arte ci apre a possibili visioni della formazione che privilegia lo sviluppo di apprendimenti oltre l’oggettività del metodo e della tecnica, oltre le certezze di significati, capaci di connettere vie e devianze non eludendo il senso dell’agire.
Ma altre suggestioni ci vengono offerte dall’incontro con la produzione artistica di Rossana Tonelli. Sono rimasta particolarmente colpita dai quadri che evocano le immagini del mare dove il mare si fonde con i suoi abitanti attraverso sinfonie di colori che evocano passioni quiete e turbolente.
Questo mare rappresentato in tutte le sue espressioni : dalla profondità dell’abisso, al senza confine dell’orizzonte, al movimento incessante delle onde, si fa metafora della ricerca della conoscenza del senso.
Ringrazio quindi Rossana Tonelli per essere venuta in questo istituto di formazione ad esporre le sue opere sollecitandoci , attraverso il suo mare, ad andare oltre ai confini…..
Cira Stefanelli – Direttore ICF